Partnership VideoArtVerona 2013, ArtVerona Fair
VideoArtVerona
Le lacrime degli eroi
a cura di Eva Comuzzi e Andrea Bruciati
27 settembre – 30 ottobre 2013
Centro Audiovisivi di Verona|Biblioteca Civica – Sede dell’Archivio Regionale di Videoarte del Veneto
20 novembre al 14 Dicembre 2013
[.BOX] Videoart Project space - Via Federico Confalonieri 11, Milano
Le lacrime degli eroi, è la rassegna video, a cura di Eva Comuzzi e Andrea Bruciati, realizzata espressamente per l’edizione 2013 di VideoArtVerona, evento collaterale di ArtVerona.
Il progetto, che indaga il linguaggio performativo nei suoi aspetti più innovativi, prende avvio da Different Pulses, Festival delle Arti Immateriali, realizzato da Eva Comuzzi a Cividale del Friuli nel mese di luglio, per ampliarsi ulteriormente per la sede scaligera, declinando i lavori ulteriormente selezionati al fine di concepire un’idea differente di scultura, quasi liquida, dove è il corpo a diventare parte integrante.
Con questo obbiettivo, in mostra verranno presentati una serie di opere in movimento di autori italiani che documentano lo svolgimento di atti performativi in senso ampio, dove è sempre una rinnovata percezione della plastica corporea ad essere al centro dell’indagine.
Come ribadiscono i curatori: “Tutti noi stiamo diventando spettacolo a noi stessi: ci concepiamo come attori di una piattaforma planetaria, e se non partecipiamo ci sentiamo esclusi. Ci siamo abituati tanto all’idea che tutto è rappresentazione che l’esperienza corporea, coadiuvata da tutti i sensi, risulta depotenziata. In questa veste risulta fondamentale la funzione di disturbo per un artista che realizza immagini in movimento, il rischio per un autore che intende risollevare il carattere esperienziale di un corpo fisico, attraverso la sua documentazione in registrato”.
Fra gli artisti in mostra:
Paolo Chiasera (Bologna, 1978); Gianluca e Massimiliano De Serio (Torino, 1978); Francesca Grilli (Bologna, 1979); Davide Mancini Zanchi (Urbino, 1986); Orestis Mavroudis (Atene, 1988); Marzia Migliora (Alessandria, 1972); Ottonella Mocellin/Nicola Pellegrini (Milano, 1966/1962); Marco Noris (Alzano Lombardo, 1988); Paolo Piscitelli (Venaria Reale, 1971); Luigi Presicce (Porto Cesareo, 1976); Moira Ricci, (Orbetello, 1976); Nicola Ruben Montini (Oristano, 1986); Marco Strappato (Porto San Giorgio, 1982).
www.artverona.it
Le lacrime degli eroi
a cura di Eva Comuzzi e Andrea Bruciati
27 settembre – 30 ottobre 2013
Centro Audiovisivi di Verona|Biblioteca Civica – Sede dell’Archivio Regionale di Videoarte del Veneto
20 novembre al 14 Dicembre 2013
[.BOX] Videoart Project space - Via Federico Confalonieri 11, Milano
Le lacrime degli eroi, è la rassegna video, a cura di Eva Comuzzi e Andrea Bruciati, realizzata espressamente per l’edizione 2013 di VideoArtVerona, evento collaterale di ArtVerona.
Il progetto, che indaga il linguaggio performativo nei suoi aspetti più innovativi, prende avvio da Different Pulses, Festival delle Arti Immateriali, realizzato da Eva Comuzzi a Cividale del Friuli nel mese di luglio, per ampliarsi ulteriormente per la sede scaligera, declinando i lavori ulteriormente selezionati al fine di concepire un’idea differente di scultura, quasi liquida, dove è il corpo a diventare parte integrante.
Con questo obbiettivo, in mostra verranno presentati una serie di opere in movimento di autori italiani che documentano lo svolgimento di atti performativi in senso ampio, dove è sempre una rinnovata percezione della plastica corporea ad essere al centro dell’indagine.
Come ribadiscono i curatori: “Tutti noi stiamo diventando spettacolo a noi stessi: ci concepiamo come attori di una piattaforma planetaria, e se non partecipiamo ci sentiamo esclusi. Ci siamo abituati tanto all’idea che tutto è rappresentazione che l’esperienza corporea, coadiuvata da tutti i sensi, risulta depotenziata. In questa veste risulta fondamentale la funzione di disturbo per un artista che realizza immagini in movimento, il rischio per un autore che intende risollevare il carattere esperienziale di un corpo fisico, attraverso la sua documentazione in registrato”.
Fra gli artisti in mostra:
Paolo Chiasera (Bologna, 1978); Gianluca e Massimiliano De Serio (Torino, 1978); Francesca Grilli (Bologna, 1979); Davide Mancini Zanchi (Urbino, 1986); Orestis Mavroudis (Atene, 1988); Marzia Migliora (Alessandria, 1972); Ottonella Mocellin/Nicola Pellegrini (Milano, 1966/1962); Marco Noris (Alzano Lombardo, 1988); Paolo Piscitelli (Venaria Reale, 1971); Luigi Presicce (Porto Cesareo, 1976); Moira Ricci, (Orbetello, 1976); Nicola Ruben Montini (Oristano, 1986); Marco Strappato (Porto San Giorgio, 1982).
www.artverona.it
VideoArtVerona
Tears of the heroes
by Eva Comuzzi and Andrea Bruciati
27 September to 30 October 2013
Audiovisual Centre of Verona | Library - Headquarter of Video Art Veneto Regional Archive
November 20 to December 14, 2013
[ . BOX] Video Art Project space - Via Federico Confalonieri 11, Milan
The tears of heroes, is the video review , by Eva Comuzzi and Andrea Bruciati , made expressly for the 2013 edition of VideoArtVerona , side-event of Art Verona .
The project, which investigates the performative language in its most innovative , starts with Different Pulses , Festival of Arts intangible , created by Eva Comuzzi in Cividale del Friuli in the month of July, to expand further to the venue Scala , declining further work selected in order to conceive a different idea of sculpture, almost liquid , where is the body to become an integral part.
With this goal in the exhibition will be presented in a series of works by Italian movement that document the progress of performative acts in a broad sense , where it is always a renewed perception of the plastic body to be the focus of the investigation.
How to reiterate the curators : " All of us are becoming the show to ourselves : we conceive ourselves as actors in a global platform , and if we do not participate we feel excluded . We are so accustomed to the idea that everything is representation that the bodily experience , together with all the senses, is weakened . In this capacity, it is essential to the function of disorder for an artist who creates moving images, the risk for an author who intends to raise the experiential character of a physical body , through its documentation recorded . "
Artists:
Paolo Chiasera (Bologna, 1978); Gianluca e Massimiliano De Serio (Torino, 1978); Francesca Grilli (Bologna, 1979); Davide Mancini Zanchi (Urbino, 1986); Orestis Mavroudis (Atene, 1988); Marzia Migliora (Alessandria, 1972); Ottonella Mocellin/Nicola Pellegrini (Milano, 1966/1962); Marco Noris (Alzano Lombardo, 1988); Paolo Piscitelli (Venaria Reale, 1971); Luigi Presicce (Porto Cesareo, 1976); Moira Ricci, (Orbetello, 1976); Nicola Ruben Montini (Oristano, 1986); Marco Strappato (Porto San Giorgio, 1982).
www.artverona.it
Tears of the heroes
by Eva Comuzzi and Andrea Bruciati
27 September to 30 October 2013
Audiovisual Centre of Verona | Library - Headquarter of Video Art Veneto Regional Archive
November 20 to December 14, 2013
[ . BOX] Video Art Project space - Via Federico Confalonieri 11, Milan
The tears of heroes, is the video review , by Eva Comuzzi and Andrea Bruciati , made expressly for the 2013 edition of VideoArtVerona , side-event of Art Verona .
The project, which investigates the performative language in its most innovative , starts with Different Pulses , Festival of Arts intangible , created by Eva Comuzzi in Cividale del Friuli in the month of July, to expand further to the venue Scala , declining further work selected in order to conceive a different idea of sculpture, almost liquid , where is the body to become an integral part.
With this goal in the exhibition will be presented in a series of works by Italian movement that document the progress of performative acts in a broad sense , where it is always a renewed perception of the plastic body to be the focus of the investigation.
How to reiterate the curators : " All of us are becoming the show to ourselves : we conceive ourselves as actors in a global platform , and if we do not participate we feel excluded . We are so accustomed to the idea that everything is representation that the bodily experience , together with all the senses, is weakened . In this capacity, it is essential to the function of disorder for an artist who creates moving images, the risk for an author who intends to raise the experiential character of a physical body , through its documentation recorded . "
Artists:
Paolo Chiasera (Bologna, 1978); Gianluca e Massimiliano De Serio (Torino, 1978); Francesca Grilli (Bologna, 1979); Davide Mancini Zanchi (Urbino, 1986); Orestis Mavroudis (Atene, 1988); Marzia Migliora (Alessandria, 1972); Ottonella Mocellin/Nicola Pellegrini (Milano, 1966/1962); Marco Noris (Alzano Lombardo, 1988); Paolo Piscitelli (Venaria Reale, 1971); Luigi Presicce (Porto Cesareo, 1976); Moira Ricci, (Orbetello, 1976); Nicola Ruben Montini (Oristano, 1986); Marco Strappato (Porto San Giorgio, 1982).
www.artverona.it
